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In Classe con i Piceni

    La nostra proposta didattico-laboratoriale da svolgersi in classe a tematica archeologica si basa sul concetto che qualsiasi reperto presente nei nostri musei è dotato di una doppia vita.

    La sua vita antica, legata alla sua funzione originaria e al quotidiano della civiltà che l’ha creata, e la sua vita moderna che nasce dal momento del ritrovo e passando attraverso il suo studio, la datazione e il restauro, arriva nella teca del museo. Ogni reperto ha quindi una doppia storia che deve essere raccontata.

    Ogni antico manufatto porta con sé una storia da raccontare perché ogni reperto è infatti una specie di  varco verso il passato, rappresenta un legame con il presente e ci aiuta a decifrarlo. 
    Quella che proponiamo, da realizzare in classe è quindi una doppia narrazione, focalizzata sui reperti e sulla storia degli antichi Piceni, dei loro usi e costumi del quotidiano, della guerra e delle cerimonie. 

    La prima narrazione verterà sulla storia dell’epopea della civiltà picena: un antico popolo italico discendente dall’antica Sabina e che grazie ad un voto di una primavera Sacra, “il ver sacrum”, migrò verso la parte settentrionale delle Marche e nell’ascolano intorno IX secolo a.C. 
    I Sabini, secondo la leggenda, furono guidati da un uccello sacro al dio Marte, un picchio (picus, in latino) da cui prese il nome il popolo dei Piceni.

    La seconda parte della narrazione verterà su un percorso di conoscenza dell’archeologia e delle sue tecniche di restauro fino ad arrivare al museo.
    Particolare attenzione verrà posta sulle tematiche dell’archeologia sperimentale, capace di mettere bambini e ragazzi in contatto diretto con le tecniche costruttive e i materiali dell’epoca, per una conoscenza del passato a 360 gradi, emozionante ed immersiva.

    Nel mezzo delle due linee di racconto, verrà inserita una piccola esperienza di modellazione dell’argilla con tecnica al colombino, propria dei popoli dell’età del ferro. Verranno mostrati dei reperti realizzati in archeologia sperimentale, in particolare gioielli, vasellame e un corredo di guerra che i ragazzi potranno manipolare e indossare.
    Sarà mostrata la ricostruzione di un vaso in restauro e sarà proiettato, se fosse possibile un breve video di 5 minuti che mostra l’Archeodromo, la fornace di cottura della ceramica e l’uso degli oggetti interni alla Casa Picena.

     

    Informazioni

    Destinatari:
    Adatto a tutte le scuole primarie e secondarie di primo grado

    Obiettivi, finalità e metodo di conduzione
    La proposta ha come obiettivo quello di far conoscere ai bambini la disciplina dell’archeologia, le sue caratteristiche, la figura dell’archeologo e il suo mestiere e i diversi ambiti in cui tale disciplina può operare. Questo garantirà loro un primo approccio alla conoscenza di questo settore.

    Durata attività:
    La proposta che proponiamo si potrà svolgere nelle seguenti modalità:

    1. Una mattina infrasettimanale con orario dalle 9.00 alle 12.00.
    2. Due mattine infrasettimanali da 2h ciascuna.

    Costo attività e modalità di pagamento:
    Costo del laboratorio in classe:
    10,00 euro ad alunno (unico incontro da 3 ore)
    14,00 euro ad alunno (2 incontri da 2 ore)
    Pagamento tramite bonifico bancario
    Gratuito per soggetti diversamente abili e accompagnatori

    Contatti referente:
    Inviare una mail a info@archeoconero.it oppure contatta la nostra struttura al 347 0773214.

    Informazioni utili:
    In caso di disdetta della prenotazione, contattaci al 347 0773214.